Festa Manna 2016 a Porto Torres: Questo weekend nel nord Sardegna è tempo di grandi eventi religiosi, dopo la Festa di San Simplicio a Olbia infatti, oggi vi parliamo de “sa Festa Manna” di Porto Torres, durante la quale si festeggiano i tre martiri turritani San Gavino, Proto e Gianuario. Tante le tradizioni religiose da rivivere il 14, 15 e 16 maggio 2016 e tanti gli eventi collaterali che partono prima e terminano solo in giugno!
La storia di Gavino, Proto e Gianuario:
Siamo ai tempi dei romani, a cavallo del tra il terzo e il quarto secolo a.C., Proto e Gianuario solevano predicare la parola di Cristo sul Monte Agellu, malgrado l’editto degli imperatori Diocleziano e Massimiano, il quale puniva con la condanna a morte i cristiani che avessero rifiutato di abiurare la propria fede e convertirsi al paganesimo. Non avendo desistito dalle proprie azioni Gianuario e Proto vennero arrestati, vennero imprigionati in condizioni durissime e sottoposti a torture, ma resistettero con uno spirito tale che il guardiano al quale erano stati affidati – il soldato romano Gavino – , si convertì anch’egli al cristianesimo, liberando i prigionieri. Quale conseguenza di questo gesto Gavino venne martirizzato il 25 ottobre del 303, mentre Proto e Gianuario due giorni dopo, nella località di Balai Lontano e i loro corpi vennero seppelliti negli ipogei di Balai vicino. Resti che furono ritrovati solo poco dopo l’anno mille dal Giudice Comita, fondatore della Basilica di San Gavino.
Sabato, 14 maggio 2016:
Tra i momenti più importanti dal punto di vista religioso vi è il sentitissimo pellegrinaggio da Sassari fino alla Basilica di San Gavino a Porto Torres, con partenza la sera di sabato 14 maggio e l’arrivo e la messa prevista per le 3 e mezza del mattino successivo, nel giorno di Pentecoste (15 maggio 2016). Proprio la variazione nel calendario della Pentecoste provoca lo slittamento della festa, che ogni anno si svolge in date diverse (lo scorso anno ad esempio fu il 24 maggio).
Domenica, 14 maggio 2016:
Assai affascinante è la processione, che si svolge la domenica pomeriggio, con i simulacri Santi Martiri Turritani – statue lignee seicentesche dei Santi Gavino, Proto e Gianuario – che, dall’ipogeo della chiesetta di Balai vicino – vengono riportati in città, presso la Basilica di San Gavino, accompagnati sul lungomare e per le vie del centro dalla popolazione, dalle autorità civili, militari e religiose, dai gruppi in costume provenienti da tutta la Sardegna e dalle delegazioni dei Comuni uniti dal culto per San Gavino (previsti canti e balli sardi poi per tutta la serata).
Lunedì, 16 maggio 2016:
Il lunedì mattina si svolge invece il Pontificale presieduto dall’ Arcivescovo di Sassari quando – davanti al sindaco di Sassari, al sindaco di Porto Torres e al vescovo dell’Archidiocesi di Sassari –durante il quale avviene la riconsegna delle chiavi della Basilica al parroco, si prosegue quindi con processione e la Benedizione del mare al porto.